1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Ollolai piccolo paese in provincia di Nuoro, dopo il diploma di ragioniere conseguito nel 1979 e dopo aver assolto gli obblighi di leva a Firenze tra il 1981/8/2, mi sono poi diplomato come infermiere nel 1985 dopo tre anni di corso. Ho iniziato a lavorare nel 1986, e mi sono sposato nel 1990. Verso la fine degli anni ’90 ho iniziato a comporre versi e poi poesie e a non conservale ma appendendole in reparto (ospedale). Una collega mi ha incoraggiato a scrivere e da lì ho continuato.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non ho un momento particolare, a volte mi viene l'ispirazione e scrivo, a volte un avvenimento, un fatto particolare m’ispirano. Una volta vedendo un video musicale su YouTube mi ha ispirato e ho fatto la poesie "festa".
È possibile raccontare la vita attraverso una raccolta di poesie? La risposta a questa domanda è sì, ma solo se si posseggono le qualità e l'arte di Francesco Ladu, autore della silloge "Riflessioni in rima", edita per i tipi di BookSprint Edizioni e disponibile nel formato classico della brossura cartacea e in quello elettronico dell’e-book. L'autore, in 74 pagine musicali e ritmate, ci descrive il mondo affrontando svariati temi con incisiva leggerezza.